Per iscrivervi ai nostri corsi serve una sola risposta

Prima di partecipare ai nostri corsi di scrittura a Torino dovreste chiedervi una cosa sola: quanto valete nella scrittura e nella comunicazione? Non rispondete a noi, ma a voi stessi. All’inizio di ogni sessione formativa dei nostri corsi di scrittura (a Torino, che è la nostra città, ma anche in tutte le città in cui proponiamo i nostri corsi di scrittura e tecniche di comunicazione) ci fate molte legittime domande. Tipo: quanto costa questo o quel corso di scrittura? È a Torino, ma dove di preciso? Bisogna essere laureati? Fate anche corsi di scrittura individuali e personalizzati? Le classi dei corsi di scrittura collettivi sono numerose o accogliete solo pochi studenti per volta? Domande sacrosante e necessarie, per decidere se iscrivervi o meno.

Noi, invece, vi facciamo una domanda sola, appunto: quanto valete? Attenzione a ciò che vi rispondete, non vi stiamo chiedendo quello che pensate di valere, ma quello che valete effettivamente. Perché i nostri corsi di scrittura e di tecniche di comunicazione sono un po’ all’antica. Anzi, calma, spieghiamoci meglio. Sono ovviamente corsi innovativi perché il mondo della comunicazione evolve alla velocità della luce e i corsi di scrittura che si rispettino devono rinnovarsi a velocità doppia. Prendiamo ad esempio Scrivere per Sedurre, il nostro “storico” corso di Copywriting e Tecniche di scrittura: è nato a Milano dieci anni fa per poi trasferirsi subito a Torino e si è svolto quasi sempre in due sessioni ogni anno, senza essere mai lo stesso, perché ad ogni sessione viene aggiornato con nuovi spunti, nuove tecniche, nuovi approfondimenti, in funzione delle tendenze del settore professionale della comunicazione. Forse dunque è meglio dire che siamo noi ad essere un po’ all’antica, ma nel senso buono, nel senso che ci piace insegnare ad allievi che amano studiare.

Ecco perché dovete chiedervi quanto valete effettivamente e non quanto pensate di valere. Nei nostri corsi di scrittura non facciamo sconti. Sconti sul prezzo, quelli sì, e li trovate nelle tabelle della scheda di presentazione di ogni singolo corso di formazione. Ma non sconti nella concentrazione, nella responsabilità, in ciò che abbiamo il dovere di trasferirvi e in ciò che voi avete il dovere di apprendere. Non sono corsi motivazionali, i nostri. Non facciamo della psicologia a buon mercato. Sono corsi tecnici: vi insegniamo a maneggiare ogni singola parola come una bomba potentissima e a farla esplodere dove e quando volete. E non sono neanche corsi di scrittura a cui la Torino bene partecipa perché da qualche anno va di moda fare un corso di creatività. Come abbiamo scritto a chiare lettere sulla pagina Facebook della divisione Formazione di ProgrEdit, se cercate l’agenzia Freack & Ttone, che dispensa saperi facili erogando corsi con luce soffusa, pianista in sottofondo e calice di vino, magari con l’ospite di grido perché fa figo, siete sulla pagina sbagliata. Qui si studia. Perché ci piace l’arrosto, molto meno il fumo.

Quindi, lo ripetiamo per l’ultima volta: chiedetevi quanto valete e non quanto pensate di valere. Non immaginate quante volte ci inganniamo, tutti quanti, nelle nostre autovalutazioni. Vi salutiamo con un esempio, che prendiamo da uno degli ultimi corsi di scrittura erogati a Torino in primavera. Due allievi ci hanno colpito in modo particolare, un ragazzo e una ragazza, e ci sono piaciuti un sacco. Lui era un tipo molto deciso, già operativo nel settore, sapeva di valere, ma sapeva anche di aver bisogno di imparare ancora, come tutti noi. All’atto pratico, quando si è trattato di scrivere e di applicare le tecniche di comunicazione suggerite durante il corso, se l’è cavata alla grande: era in gamba, sapeva di esserlo e l’ha dimostrato. Lei, invece, veniva da un settore professionale del tutto estraneo alla scrittura. Era determinata, voleva acquisire nuova professionalità per reinventarsi, ma si nascondeva, si sentiva fuori posto, dava l’impressione di non valere nella scrittura e probabilmente lo pensava anche. All’atto pratico, però, ha sorpreso tutti: come il suo compagno di corso, se l’è cavata alla grandissima, assorbendo le tecniche di scrittura che esplorava per la prima volta e facendo meraviglie. Ma per merito suo, non nostro. Noi abbiamo solo avuto il piacere di tirargliele fuori, quelle meraviglie.

Fatevi la domanda giusta, datevi la risposta giusta, poi chiamateci e fateci tutte le domande che volete sui corsi di comunicazione e scrittura ProgrEdit a Torino della sessione autunnale 2019. Ma l’unica risposta che conterà davvero sarà quella che darete a voi stessi. Altrimenti ci sarà sempre un’agenzia Freack & Ttone che vi aspetta. Basta digitare su Google. Ma non saremo noi.

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